L'alternativa delle lezioni a distanza: quali programmi usare? Dove trovare nuovi studenti?
Se insegnare è sempre stata la tua vocazione, ma in questi tempi di Covid anche tu sei stato costretto a reinventarti online, approfitta di quella che può essere un’opportunità per arricchire il tuo modo di insegnare, scoprire nuove strategie e tecniche di comunicazione e (magari!) ampliare il numero dei tuoi studenti in tutto il mondo.
Abbiamo sempre poco tempo disponibile e una grande necessità di imparare velocemente quello che ci interessa. Per questo, ho deciso di facilitare il più possibile i lettori di questo post riassumendo la fase di ricerca e preparazione in 5 semplici passi.
Trovare gli studenti
Iniziamo con la domanda di base, dove trovo i miei studenti? Se devi praticamente ricominciare da zero e questo spesso può essere frustrante (soprattutto nel mondo online che sta crescendo molto velocemente ma è ancora quasi un perfetto sconosciuto), il modo più facile, veloce e sicuro per trovare alunni online interessati alle tue lezioni di lingua è iscriversi a diverse piattaforme di insegnamento.
L'ideale sarebbe provarne quante più possibili per aumentare le possibilità di contatto (agli inizi bisognerà attendere perché la maggior parte di queste
piattaforme si basa sulle opinioni che lasciano gli studenti, per cui se ancora non hai esperienze registrate, non sarai tra i primi risultati).
Qui di seguito te ne menziono qualcuna tra le più usate e che io stessa utilizzo abitualmente.
Sono tutte gratuite, anche se in alcuni casi c’è la possibilità di risaltare tra gli annunci con l’opzione Premium a pagamento (per esempio Superprof).
Con Classgap invece trovo interessante la scelta di poter impartire lezioni anche per aziende. È un’opportunità in più per lavorare in maniera costante perché le aziende normalmente acquistano corsi a lungo termine.
Perché scegliere me? Come aumentare la visibilità
Una volta scelta la nostra piattaforma, il passo successivo è presentarsi nel bel mezzo di centinaia di altri insegnanti. Bisogna puntare sulla differenza, cos’hai
di speciale? Conoscere altre lingue oltre a quella che insegni, per esempio, è molto d’aiuto come idioma veicolare. Se gli studenti sanno che conosci anche il loro idioma nativo si
sentiranno più a loro agio se non riescono ancora ad esprimersi o se chiedono un paragone con la propria lingua. Indubbiamente ti apre molte più porte.
Anche l’immagine del profilo conta, apparire sorridenti e rilassati da un’idea di come potreste essere durante le lezioni. Nella descrizione è opportuno indicare la propria
esperienza, ma senza eccedere, potrebbero considerarvi molto esigenti o essere intimoriti. Mantenere un tono fresco e un pizzico di humor, certamente aiutano a dargli la sensazione che potrebbero
sentirsi a loro agio con voi.
Come prepararsi alle lezioni online
Sia che abbiate già insegnato o che stiate iniziando adesso, la preparazione come potete immaginare è fondamentale. Considerate che non si tratta di lezioni presenziali, dovete trasmettere tutto da uno schermo, con un audio che non sarà mai come una voce naturale.
Come garantire la stessa qualità di insegnamento? Bisogna essere creativi!
Lasciare spazio alla teatralità, espressioni anche facciali, cartelli, condivisione di lavagne online. Tutto ciò che possa intrattenere insegnando per coinvolgere lo studente, attirarlo ed entusiasmarlo nell’apprendimento è concesso. Considerate che lo spazio in cui svolgete le lezioni è molto importante, potreste personalizzare lo sfondo o comunque curarlo ai fini di un’immagine pulita e professionale.
Migliorare strada facendo
Non scoraggiatevi se all’inizio sembrano tanti gli aspetti da tenere in considerazione. Se, per esempio, preparare una lezione implica
molto più tempo di prima perché state imparando nuove applicazioni o sperimentando modi alternativi di trasmettere i contenuti. È tutto un gran bagaglio che vi servirà poi per le lezioni
successive, state accumulando esperienza che porterà i suoi frutti e una maggiore dimestichezza con il passare del tempo.
Nelle prime lezioni vi consiglio di essere semplici e poco a poco aggiungere dettagli. Un buon metodo è prendere nota, subito dopo ogni lezione, di cosa ha funzionato e cosa no per cercare
soluzioni. I feedback degli stessi studenti sono preziosi, apritevi alle loro esigenze e cercate di costruire lezioni su misura. Vi adoreranno!
Quali programmi usare per i corsi online?
L’insegnamento è sempre stato accompagnato da diversi strumenti che sono cambiati con il passare del tempo grazie alla tecnologia. Con i corsi online è incredibilmente grande la varietà di supporti che possiamo utilizzare, dalla lavagna condivisa ai quiz, audio e video. È essenziale dare priorità agli strumenti puramente logistici, quindi verificare che la connessione a Internet permetta non solo le videochiamate, ma anche l'uso di questi programmi.
È importante assicurarsi che l’audio e l’immagine funzionino correttamente in modo che possiate concentrarvi esclusivamente sulla lezione, sia voi che i vostri
alunni.
Qui di seguito vi segnalo alcuni dei supporti che mi piace utilizzare nelle mie lezioni.
Sin dagli inizi il mio canale principale è stato Skype e
lo consiglio tuttora perché è ormai un programma che conoscono tutti e con cui hanno familiarità nell’uso della chat o condivisione dello schermo. Tuttavia, vista l’esplosione di programmi per
svolgere lezioni e conferenze online, mi piace esplorare e provare strumenti innovativi, tenendo anche conto che Skype richiede la registrazione e il download e la maggior parte dei nuovi
programmi sono di accesso diretto. Per questo e in base a esigenze differenti, posso consigliarvi altri programmi che ho usato.
Meet è uno strumento utile soprattutto se utilizzate altri
programmi connessi all’account di Google. Permette di condividere lo schermo, la lavagna (Jamboard) e mettere a disposizione degli alunni i file sul Drive. C’è la chat durante la videochiamata, ma non si possono inviare foto o documenti e per entrare nell’aula virtuale si genera un link
ogni volta diverso che dovrete inviare agli alunni per potersi unire. Ha un limite di 100 partecipanti.
Callaba è una piattaforma veloce e leggera, non richiede
registrazione e permette di inviare file tramite chat. È meno personale di altre piattaforme (nella chat non c’è un’identificazione), ma in generale offre funzioni utili come l’esportazione della
chat e la registrazione della lezione. Non ha limite di partecipanti.
Whereby credo che sia una via di mezzo tra Meet e Callaba. Al momento è la mia preferita perché ha un’interfaccia professionale e funzioni molto utili durante la lezione. Non richiede registrazione, per unirsi all’aula virtuale è possibile generare un link personalizzato ed utilizzare sempre lo stesso, così i vostri studenti possono connettersi più facilmente.
Oltre alla condivisione dello schermo e della lavagna, permette una connessione diretta a YouTube in modo da poter vedere tutti insieme il video in tempo reale. Per
il piano gratuito il limite di partecipanti è 4. Ma per aumentare a 12 partecipanti il prezzo è esiguo, circa 10 euro al mese, così come per 50 partecipanti sono 15 euro al mese.
Ovviamente, poter trovare gli strumenti giusti richiede molto tempo, dipende dalle esigenze delle lezioni e degli studenti. Vi consiglio quindi di armarvi di
pazienza e prendervi il vostro tempo per valutare bene quali fattori sono i più importanti. Poi, in ogni caso, c’è sempre tempo per cambiare e migliorare quindi non scoraggiatevi se non fila
tutto liscio!
Se conoscete altri programmi con funzioni che non ho menzionato, siete assolutamente invitati a condividere qui le vostre esperienze!
Write a comment
Maria Luisa Ledergerber (Wednesday, 01 December 2021 20:33)
Hola, muchas gracias por tus sugerencias. Una pregunta.... en Wherby se puede descargar material ? o tambien se puede trabajar con libro digital?
Gracias,
Ma.Luisa